1) Nel delicato equilibrio tra i poteri che si esprimono all’interno di uno Stato di diritto, fondato sui principi di una democrazia liberale, la libertà di comunicazione, e, al suo interno, la libertà di informazione, non rappresenta un accessorio bensì un presupposto indispensabile. Sulla base di tale principio, si può affermare che il finanziamento pubblico per la stampa e l’editoria e i media in genere, assicurano la realizzazione di un sistema di informazione pluralista e indipendente ovvero, al contrario, condizionano e limitano la libertà di informazione e, pertanto, impediscono la realizzazione di una reale democrazia liberale?
2) Per il liberalismo classico, come delineato dalla Scuola Austriaca di Economia, ogni azione umana contiene sempre una dimensione economica. Tenendo conto di tale principio è possibile separare la libertà economica da quella politica e realizzare un ordine politico sulla base di un ordinamento economico di altro tipo, pure negatore della proprietà privata? In sostanza, è possibile la libertà politica dove non esiste la libertà economica?
3) Durante gli ultimi cinque o sei secoli, l’evoluzione della società occidentale è stata caratterizzata dall’imporsi e, poi, dal consolidarsi dello Stato moderno, ed ha assistito ad un’estensione colossale della “sfera pubblica”, dell’interventismo statale nell’economia, della centralizzazione e della burocratizzazione. È ancora opportuno mantenere tale situazione, eventualmente per rispondere ad esigenze di “giustizia sociale”, ovvero è necessario ridurre il ruolo ed i compiti dello Stato ed affidare alle dinamiche del mercato attività e servizi oggi in mano pubblica?
VINCITORI
1- Mario Sculco borsa di studio di € 1.000,00 Camera di Commercio - Catanzaro
2- Matteo Olivieri borsa di studio di € 750,00 Camera di Commercio - Catanzaro
3- Luigi M. Guzzo borsa di studio di € 500,00 Banca Nuova
3- Francesco G. Cristiano borsa di studio di € 500,00 Banca Nuova
PROGRAMMA
22 gennaio 2010, ore 16 Lorenzo Infantino La scuola austriaca e il recupero del liberalismo classico Camera di Commercio via M. Ippolito, 16 - Catanzaro
26 febbraio 2010, ore 15 Nicola Iannello La tradizione francese del liberalismo: Bastiat, Constant, Tocqueville, De Molinari Università "Magna Graecia" Fac. Giurisprudenza - Catanzaro
29 gennaio 2010, ore 15 Antonio Masala Governo degli uomini e governo della legge Università "Magna Graecia" Fac. Giurisprudenza - Catanzaro
5 marzo 2010, ore 15 Alessandro Vitale Il parassitismo politico - burocratico: una malattia dello Stato moderno Università "Magna Graecia" Fac. Giurisprudenza - Catanzaro
5 febbraio 2010, ore 15 Mario Caligiuri K. Popper e la società spenta. Formazione delle élites e comunicazione pubblica Università "Magna Graecia" Fac. Giurisprudenza - Catanzaro
12 marzo 2010, ore 15 Carlo Stagnaro Le ragioni dell'ecologia: perché la libertà economica è amica dell'ambiente Università "Magna Graecia" Fac. Giurisprudenza - Catanzaro
12 febbraio 2010, ore 15 Carlo Lottieri La teoria libertaria della politica Università "Magna Graecia" Fac. Giurisprudenza - Catanzaro
19 marzo 2010, ore 15 Florindo Rubbettino Il liberalismo e le rivoluzioni del libro Università "Magna Graecia" Fac. Giurisprudenza - Catanzaro
19 febbraio 2010, ore 15 Franco Chiarenza Quarto potere e società aperta Università "Magna Graecia" Fac. Giurisprudenza - Catanzaro
26 marzo 2010, ore 15 Lorenzo Infantino Liberalismo e Buongoverno: i valori della Grande Società nell'Italia che cambia Camera di Commercio via M. Ippolito, 16 - Catanzaro
30 aprile 2011, ore 12 Termine per la presentazione delle tesine
28 maggio 2011, ore 19 Cerimonia di chiusura e di premiazione Agriturismo Santarosa, località Germaneto - Catanzaro
La Scuola di Liberalismo "Ludwig von Mises" 2011 - III edizione di Catanzaro è organizzata dalla Fondazione “Vincenzo Scoppa” e dalla rivista Liber@mente in collaborazione con l’Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro - Dipartimento di diritto dell’Organizzazione Pubblica, Economia e Società - Cattedra di Filosofia del Diritto, la Camera di Commercio di Catanzaro, la Fondazione Einaudi, il Comune di Catanzaro - Assessorato alla Cultura, la Confcommercio - Giovani Imprenditori di Catanzaro, la Confindustria Calabria - Comitato Regionale Giovani Imprenditori, la Confagricoltura, il Lions Club International - X Circoscrizione, l’Istituto Bruno Leoni, la Rubbettino Editore e la Banca Nuova - Gruppo Banca Popolare di Vicenza